venerdì 30 gennaio 2009

Ne valeva la pena

Ne valeva la pena di leggere tutto ciò che si puo leggere online, di controllare tutte le possibili previsioni del tempo per avere 24 ore di luce ottimale.Ne valeva la pena di trovare la migliore combinazione di attrezzatura e disposizione dentro lo zaino.Ne valeva la pena di svegliarsi alle 3:50 am, fare tutto in 10 min e spararsi 250km nel buio gelido di gennaio, di cui quasi la metà fra stradine di montagna gelate e attorcigliate su se stesse, stile playstation.
Ne valeva la pena arrivare col sorgere del sole in mezzo a distese semi ghiacciate spazzate da venti che sembrano passarti attraverso.Ne valeva la pena piazzarsi sul punto più in alto e più esposto al vento, stare completamente immobile e in silenzio per ore, controllare , cercare di vedere, immaginare da dove potesse uscire e pregare affinchè uscisse e tutto ciò non fosse stato inutile.
E.....
....Come un'ombra solo leggermente più scura del prato che attraversa ...compare!
Il lupo , quello che ho visto finora solo in tv e sui libri è a 300metri da me, che ho sempre immagina è lì,sono letteralmente senza fiato per l'emozione, inizio a scattare con l'idea che potrebbe scomparire in un attimo, non bado a nulla( composizione, taglio luce) solo la luce e che sia a fuoco.Dopo un raffica di 20 foto si ferma, immobile , si gira e mi guarda, mi sento i suoi occhi dritti dentro ai miei.
Ecco.
Ne valeva la pena per quello sguardo.
A breve le immagini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono contenta che tu sia riuscito a fotografarlo.. e sicuramente è stata un'emozione che va al di là di ciò che scrivi per descriverla.. nella vita bisogna viverle appieno queste cose.. specie se ti lasciano un senso di soddisfazione, fierezza e orgoglio.. Cate!