giovedì 5 novembre 2009

Tempo di review

Con l'arrivo della stagione fredda ho deciso di postare alcune "review", che altro non sono che esperienze personali sul campo.

-Therm a rest- Trail lite
Ero in cerca di un materassino da usare sia sotto al sacco sia standalone per vari usi, dopo aver provato anche soluzioni homemade (leggi gommaspugna), ho deciso che serviva qualcosa di più serio, tralasciando le soluzioni extreme in piuma d'oca ( introvabili in Italia), ho trovato questo
ad un prezzo da saldo e di qualità.La prova sul campo c'è stata durante un appostamento di circa 5 ore in cui si è rivelato prezioso, l'isolamento termico dal terreno è buono (vorrei provare in situazioni nevose), isola perfettamente dall'umidità e cosa fondamentale dai dolorosi sassi che si trovano sempre quando ci si apposta. Si trasporta in una sacca dedicata, cui serve una pazienza biblica per rimettercelo, si sgonfia in un attimo ma sebbene sia dato per autogonfiabile non lo è. Mi spiego svitando la valvola un pò si gonfia ma davvero poco, diciamo che con 2 minuti è pronto all'uso ma dovete gonfiarvelo da soli. Ultimo piccolo appunto il colore, molto poco mimetico, un verde quasi fosforescente che di certo non si confonde facilemente, in ogni caso meglio dell'arancione ANAS e del giallo lime di altri modelli della stessa casa.
DECISAMENTE CONSIGLIATO.

-Benro A 457 M8
Dopo aver provato il 300mm con il mio solito setup (manfrotto 055+testa 3d) e aver preso la photoseiki (la migliore testa gimbal esistente) ho subito notato i limiti dello 055 con un carico attorno ai 4/4,5KG sia in termini di stabilità assoluta sia in termini di vibrazioni accidentali, insomma per farla breve con una tale lente e tale testa serviva qualcosa che reggesse il tutto ma in modo serio. Evitando il solito GITZO in carbonio e cercando di qua e di là e dopo aver preso un monopiede davvero microbo ma utilissimo della BENRO ho deciso per il top della stessa marca sempre in alluminio e tassativamente a 3 sezioni :questo
Specifiche tecniche:

  • Sezioni: 3
  • Diametro Sezione superiore : 36 mm
  • Diametro Sezione inferiore : 28 mm
  • Altezza massima: 1.835 millimetri
  • Normale Altezza: 1670 millimetri
  • Altezza minima: 275 mm
  • Chiuso: 755 mm
  • Peso: 2,99 kg
  • Carico: 20 kg
  • Fornito con:, cinghia tracolla.
La costruzione è decisamente buona, la finitura nera opaca bella ma un pò delicata, consiglio i soliti manicotti per tubi da idraulica in neoprene, con pochi euro si ha una protezione totale anche contro il freddo e diventa molto più comodo da trasportare sulle spalle, dato che l'unico modo di portarlo, attaccato allo zaino è scomodissimo e abbastanza pesante, con la testa siamo sui 4,5kg. Il bello viene usandolo, si apprezza la bontà della testa, fluidità , totale assenza di giochi, insensibilità alle vibrazionie e notevolmente versatile nonostante peso e ingombri, sarebbe necessaria una colonna corta, non come quella venduta a parte, una davvero minimal in modo da avere la testa a filo crociera e in tal modo sarebbe possibile togliere la testa al volo e riporla nello zaino.Viene fornito con una sacca e una tracolla utilizzabile sia sulla sacca che sul cavalletto stesso, è comodissima per riporre il tutto in auto ed evitare urti con il resto dell'attrezzatura, ovviamente lasciando la testa montata questa rimane fuori.
DECISAMENTE CONSIGLIATO.

-Eizo S 2243W
Questa è un'alternativa di dimensioni interessanti ma non gigantesche e dal costo umano a tutti quei monitor utilizzati per scopi grafici/fotografici,
3 le caratteristiche fondamentali:
-copertura del 96% dello spazio colore ADOBE RGB
-1920 x 1200 quindi una risoluzione da 24" in un 22
-pivot di 90 gradi
inoltre il produttore è da sempre una garanzia.
A prima vista fa una bella impressione anche da spento, completamente nero matt , solo pochissimi pulsanti sempre neri e una cornice molto sottile, lo vedi e dici: "pro"
Ovviamente si presuppone una taratura, se non altro per sfruttare quel gamut. Ho utilizzato un Pantone Huey Pro , gentilmente prestatomi, strumento semplice ed economico che permette con pochi passi una taratura " home".
Dopo averne creato vari profili , di cui nessuno soddisfacente essendo tutti affetti da forti dominanti ( o verdi o magenta o ciano) ho provato ad utilizzare un software di taratura open source molto più accurato di quello in dotazione: Argyll
E' tutto a riga di comando , che lo rende abbastanza complicato, almeno per me, quindi armato di santa pazienza ho cercato e trovato dispcalGUI che altro non è che un'interfaccia grafica per tale software. Anche qui varie prove, poi settando tutto a zero (le impostazioni monitor) e creando insieme calibrazione e profilo ho ottenuto qualcosa di soddisfacente e sopratutto esente da dominanti.
Essendo la luminosità al 100% molto elevata ho provato ad abbassarla dal comando del monitor ma ciò induce dominanti tendenti al verde, invece con un piccolo software che si chiama Shade si riesce a regolare la luminosità in continuo in base percentuale con un certo grado di personalizzazione.
Ora i risultati : con impostazione D65 e gamma 2,2 si ottiene un giusto bilanciamento.
Molto dipende dal tipo di illuminazione circostante ,che deve essere di qualità e volendo non ridurre la luminosità anche di quantità. Ciò permette di vedere i limiti degli sfondi di default in osx, ciò che prima ci esaltava per qualità e nitidezza ora appare non così netto e inciso, possiamo ora davvero notare con facilità sfocati, mossi,micromossi, perdite di dettaglio e dominanti strane.
Ovviamente non stiamo parlando di quanto di meglio ci può offrire Eizo in materia , ma lo stacco con prodotti simili e di costo superiore è netto
DECISAMENTE CONSIGLIATO.